Quando ho iniziato a raccontarvi del mio viaggio in Alsazia, tra itinerario e giornata a Mulhouse, ho iniziato ad accennarvi qualcosa sulle prelibatezze della cucina francese.
In realtà, a parte la fantastica parentesi al ristorante La Pause di Mulhouse, se mi chiedete cosa mangiare in Alsazia, la risposta sarà cucina alsaziana!
Credo, infatti, che ci sia una sottile differenza tra cucina francese e piatti tipici alsaziani e qui provo ad analizzarla insieme a voi, cercando di stilare il menù perfetto per decidere cosa mangiare in Alsazia.
Inizierei proprio con la cucina francese, che mi ha accolto con i suoi sapori, non appena ho messo piede in Alsazia.
Oltre alle famosissime escargots, di cui vi ho già mostrato la foto del piatto sublime, Nicolas – il proprietario del ristorante La Pause – ci ha fatto assaggiare delle preparazioni ricche di formaggi tipici che hanno fatto letteralmente impazzire le nostre papille gustative.
Non ricordo esattamente i nomi, ma vi posso assicurare che erano soufflé al formaggio e meravigliosi involtini di carne e gorgonzola.


Porzioni molto abbondanti e nessuno spazio per il dessert…ma che bontà!
E se non è cucina francese, cosa mangiare in Alsazia?
Innanzitutto la tarte flambée: una sorta di focaccia molto sottile, il cui condimento tipico è formaggio e cipolle. Poi, a piacere, si possono aggiungere altri ingredienti, come funghi o pancetta.

E vogliamo parlare della Quiche Lorraine? *_*
Io adoro tutto quello che è pasta sfoglia (strudel a parte) e sono anche brava nell’ideare tante ricette, ma una cosa così favolosa non l’avevo mai mangiata!
Una torta di pasta sfoglia, appunto, ripiena con uova, pancetta, ricotta e solo loro sanno quale altro ingrediente paradisiaco!

Ma qui si mangia anche tanta carne, soprattutto bollita, che da vita a un altro piatto tradizionale: il baeckeoffe.
Si tratta di un misto di carne (almeno tre varietà) bollito insieme alle verdure e servito solitamente nelle tradizionali cocotte.
Poi ci sarebbero da assaggiare i numerosi piatti a base di crauti e di asparagi bianchi (mmm…quanto erano invitanti!!!) ma, trovandoci in un periodo festivo, molti locali erano chiusi e – soprattutto – avendo giusto qualche giorno a disposizione, ci siamo accontentati di questo menù…integrato soltanto da una casseruola di patate gratinate con formaggio e innaffiato dai vini locali! 😛

I sapori di questo viaggio sono stati molto forti e, seppur il nostro colesterolo sarà salito alle stelle, devo dire che è stata una fantastica chicca dei giorni trascorsi in Francia! ^_^
P.S. ci perdonate per le foto venute veramente male? Eravamo trooooooppo affamati!!!
Perdonati perdonati! Io a volte mi dimentico proprio di scattare! Praticamente mi avvento sul piatto mentre è ancora nelle mani del cameriere 😉
La tarte flambè l’ho mangiata anche io (nella stessa versione della tua foto) e la ricordo proprio buona, scrocchiarella e saporita! Mi è venuta la classica fame delle 23:00 vado a vedere che passa il convento 😛
Buon WE :*
Beh, per noi che siamo abituati alla pizza, la tarte flambée potrebbe sembrare un surrogato…ma con un’adeguata riduzione di cipolle, ha decisamente il suo perché! 😉
Tu hai fame? Io sonno, se penso a quanto ho camminato…zzzzzzzz…..
Fame si! 😉 Nella vita non si finisce mai di imparare e soprattutto di AVERE FAME! 😀
A proposito di pizza, “ha il suo perchè” è esattamente la frase che ho esclamato mangiando la pizza alla lituana. Se all’inizio mi ha lasciata perplessa dopo devo dire che è stata assai gustosa come esperienza! Ve ne parlo presto!
Ma perchè dove sei andata a piedi?! ^_^
Buon sabato!
Pizza lituanaaaaa???? Se ce ne parli presto, è già tardi: voglio sapere tuttoooo!!!!
Buon weekend anche a te! :*
Siete perdonati, tranquilla! Almeno voi le foto siete riuscite a farle: io di solito mi ricordo della foto quando ormai ho già addentato un pezzo di quello che ho nel piatto. O se mi ricordo prima di iniziare a mangiare, lascio perdere perché ho l’impressione che tutti mi guardino 😉
Penso che mi troverei benissimo in Alsazia perché adoro il formaggio. La tarte flambé mi sa che l’ho assaggiata in Svizzera, probabilmente una versione molto simile con un nome diverso.
Buona domenica!
Ihihih…solitamente anche noi e, soprattutto, ci vergogniamo tantissimo, perciò poi le foto vengono male!! :p
Anche io amo i formaggi e assaggiarne così tante varietà, mi ha fatto impazzire!!!
Non ho amato molto le carni, invece…per il resto, tanti sapori particolarissimi!
Buona domenica anche a te! :*
Quante cose buone! Quelle che stuzzicano di più il mio palato sono la quiche lorraine e la tarte flambée…Meno male che sto commentando mentre la cena è sui fornelli! 😀
Ottima soluzione!!! :p Io quella quiche me la sto ancora sognando di notte…✩✩✩
Io di solito mi ricordo di scattare le foto a quel che sto per mangiare quando ho già distrutto il piatto …a volte quando l’ho appena finito! Che tristezza!
Chissà che bontà quel soufflé al formaggio… <3
Era squisito!!! *_*
In realtà noi non ci possiamo affatto definire food photographer, soprattutto dopo una giornata in cui abbiamo macinato chilometri e ci presentano davanti queste squisitezze…impossibile aspettare per fotografare! 😛