Probabilmente la domanda corretta è: cosa si aspettano i lettori da un blog di viaggi?
Informazioni utili, idee per itinerari, esperienze dirette, racconti che spingano a preparare la valigia, foto che facciano sognare…
E io? Scrivo di tutto questo? Soddisfo le aspettative?
Naturalmente il mio desiderio è che la risposta sia “si”. Quando si dà vita a un blog, si sogna che venga letto almeno da migliaia di persone e che il tuo nome figuri nella Top Ten dei blogger mondiali…
Ma la verità, almeno per me (e per tanti miei colleghi, lo so), è che io scrivo per me stessa, perché questo Blog mi rappresenta e mette le ali a quello che sono.
Per ciò che sento, avrei potuto chiamarlo “La stanza di Cassandra“, perché io mi rifugio qui quando sono felice, quando sono pensierosa, quando sono triste; è il mio sorriso e le mie lacrime; i miei ricordi e le mie speranze.
Faccio nuove amicizie e parlo di quello di cui parlo durante tutta la giornata: di viaggi!!!
Se proprio oggi scrivo di questo è perché oggi inizia un dicembre difficile, che non avrà i colori del Natale e dei viaggi che avevo programmato di fare.
E mi sentivo in dovere di dire anche a quei pochi che mi leggono che forse non sarò molto presente, ma farò di tutto per mantenere fede alla programmazione che avevo ideato, fatta di luci colorate e paesaggi innevati.
Sarà la mia forza e mi preparerò a tornare più determinata di prima.
Show must go on…e io ballo!
Mi è piaciuto molto lo ‘scrivo per me stessa’. Perchè spesso ho l impressione di leggere post scritti solo perchè ‘si deve’, con la solita lista di cose da vedere/da fare etc. che sembra ritagliata da una qualunque guida turistica e appiccicata lì, su una pagina web. Saranno la gioia della SEO questi post, ma spingono chi legge a viaggiare?
No, non me almeno.
Ti auguro di recuperare i viaggi mancati a dicembre al più presto!
Un abbraccio!
Scrivessi anche solo per incontrare persone come te, sarebbe già la più felice delle ricompense! Grazie delle belle parole Cris, ti seguo sempre con stima e interesse…e con un gran sorriso. Ti abbraccio anche io!
Smack!
Un blog non deve essere per forza quello che la gente si aspetta, o quello che gli altri fanno: secondo me è questa la differenza che deve esserci tra noi, io non posso e non devo parlare come parlano altri travel bloggers, altrimenti sai che noia?
Giustissimo! 🙂
[…] qualche giorno fa ho raccontato di cosa mi piace scrivere, di come vivo i miei ricordi e di come condivido le […]