Una giornata a stretto contatto con la natura…con possibilità di fare incontri ravvicinati!
Nel vortice delle organizzazioni delle nostre domeniche fuoriporta e all’aria aperta, mi sono imbattuta in un annuncio che ha subito catturato la mia attenzione: dei dinosauri in carne e ossa erano sbarcati a Napoli!
Come è possibile? Cosa mi sono persa?
E allora ho letto bene, mi sono informata e ho scoperto un’iniziativa meravigliosa, che a India sarebbe piaciuta un mondo, dato la sua passione per la serie Jurassic Word: la mostra Dinosauri in carne e ossa al Cratere degli Astroni, a Napoli.

Abbiamo approfittato della giornata festiva del 2 giugno e, dopo aver studiato tutti i dettagli e compreso che sarebbe stata un’attività ideale per tutta la famiglia, abbiamo riservato il nostro ingresso.
Dinosauri in carne e ossa: in cosa consiste la mostra
Il Cratere degli Astroni è un’Oasi protetta del WWF a 5 km fuori dal centro di Napoli. Il Cratere è in origine un vulcano spento, che appartiene al più complesso cratere di Agnano, inserito nella area vulcanica dei Campi Flegrei.
La Riserva si estende per una superficie di circa 247 ettari e rappresenta una delle rarissime aree naturali residue della provincia di Napoli. L’intero cratere è caratterizzato da una fitta e diversificata copertura vegetazionale, perfetta conservata e del tutto naturale. Inoltre, sono presenti tre specchi d’acqua, originatisi in seguito a fenomeni vulcanici: il Lago Grande, così chiamato perché è il maggiore ed è tuttora alimentato dalle acque della stessa falda; i due più piccoli, invece, sono alimentati prevalentemente da acqua piovana, e prendono il nome di Cofaniello Piccolo e Cofaniello Grande, che hanno le dimensioni di due piccoli stagni.

E, proprio all’interno di questa immensa riserva naturale, prende vita la mostra Dinosauri in carne e ossa: circa 24 ricostruzioni a grandezza naturale, dislocate lungo i 6 km di percorso e corredate di tutte le informazioni sulla specie e sul perché i dinosauri si sono estinti.

Consigli utili
La visita si snoda principalmente lungo due percorsi: il sentiero Natura, lungo circa 2,5 km e il sentiero Dinosauri, lungo invece 3,5 chilometri. Sono bellissimi da percorrere entrambi, ma se avete bambini al seguito come noi (India non ha ceduto praticamente mai, camminando a piedi da sola tutto il tragitto), conviene fare soltanto quello Dinosauri.

Qualora voleste farli entrambi, però, considerate che per un percorso lineare, dovreste fare prima quello Natura, poi quello Dinosauri, che vi ricondurrà all’ingresso.
Dicono sia possibile portare i passeggini ed è effettivamente fattibile, ma non altamente consigliato: per arrivare al famoso quadrivio, da dove si snodano i due percorsi, bisogna scendere circa un centinaio di scalini in terreno sconnesso. Potreste sicuramente chiuderlo e portalo sottobraccio, ma è una fatica che va considerata.
Se aveste dei bambini piccoli, non avreste alternativa, ma organizzatevi bene! 😉

Inoltre, la Riserva dispone di un’area picnic dotata di alcuni (ovvero pochissimi) tavoli e la stessa è situata a circa metà percorso: per tale motivo, non caricatevi di borse eccessivamente pesanti, perché il tragitto da compiere a piedi non è breve. Ho visto persone affannarsi a portare borse termiche strapiene di cose da mangiare, non godendosi minimamente il paesaggio.

È vero che all’interno del Parco non vi sono chioschi, né punti di ristoro, ma portare con sé un panino e una bella borraccia sarà più che sufficiente: ricordatevi che il Cratere degli Astroni non è un luogo per scampagnate, ma un affascinante sentiero attraverso la natura, dove l’attività principale è il trekking.
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Per questo motivo, recatevi lì abbigliati comodamente, con scarpe da ginnastica, cappellino per il sole e crema solare, soprattutto nei giorni più caldi. Portate con voi semplicemente un telo su cui sedervi per riposarvi un po’, una volta arrivati nello spazio destinato a questo scopo, e il minimo indispensabile per viaggiare leggeri e godervi la passeggiata.
Informazioni pratiche
La mostra Dinosauri in carne e ossa è visitabile dal 15 maggio al 7 novembre 2021 e l’accesso è consentito soltanto previa prenotazione attraverso il il form on line che trovate qui.
È aperta il sabato, la domenica e i giorni festivi, dalle 10:00 alle 18:00, con la biglietteria che chiude alle ore 16:00
Il costo è di €10,00 per gli adulti, €7,50 per gli adulti appartenenti allo stesso nucleo familiare, per i ragazzi dai 4 ai 18 anni e per gli Over65; €5,00 per gli studenti universitari; €4,00 per i soci WWF.
I bambini al di sotto dei 4 anni entrano gratuitamente, così come i diversamente abili.
Per raggiungere la Riserva, con l’auto prendete l’uscita della tangenziale di Agnano (n° 11), alla rotatoria svoltate a destra e proseguite lungo via Agnano agli Astroni, per circa 1,7 Km fino al piazzale di ingresso, civico 468, dove è disponibile un piccolo parcheggio fruibile fino a esaurimento posti. Coordinate: 40.84012900218347° N, 14.159119874238968° E
Per tutte le altre informazioni e per leggere le risposte alle domande più frequenti, potete dare un’occhiata al sito ufficiale della mostra

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Concludo affermando che una passeggiata al Cratere degli Astroni, in particolar modo durante la mostra Dinosauri in carne e ossa, è un’esperienza unica e coinvolgente non solo per famiglie con bambini (ai quali sembrerà di entrare nel loro cartone animato preferito), ma anche per i soli adulti, coppie e gruppi di amici che desiderano trascorrere due o tre ore completamente immersi nella natura più rigogliosa, a pochi passi da una città caotica e trafficata come Napoli: un vero e proprio salto nel tempo che non deluderà nessuno!

Ringraziamo l’Oasi WWF Astroni per la gentile ospitalità
Che bella idea quella di contestualizzare una mostra di dinosauri in un luogo come questo. Non ci sono mai stata tra l’altro, neanche sapevo che a pochi km dal centro di Napoli ci fosse un’area naturalistica così bella. La foto col T-Rex rende benissimo con quello sfondo, sembra di essere davvero nel loro antico habitat! Concordo, un’esperienza del genere non delude nessuno perché le riproduzioni le trovo molto ben fatte… e poi chi l’ha detto che i dinosauri siano roba solo per bambini? 😛 A proposito, che bella la tua principessa con i boccoli!! *_*
Grazie Dany…è proprio la mia principessa!
E non sai quanto sia stata brava durante tutto il tragitto!
Essendo fatto così bene, appassiona davvero tutti ed è un ottimo modo per vivere la natura, senza l’ansia da “braciata/scampagnata”! Super consigliato 😉
Ero curioso di scoprire quest’area! Ci sono stato da bambino ma i ricordi erano vaghi.
E’ davvero una ricchezza per la città. A volte quando vengono a trovarci amici con bambini ho difficoltà a trovare posti interessanti anche per loro e sicuramente anche questa mostra dei dinosauri rende il sito molto interessante. Sarebbe bello se diventasse permanente.
E’ un percorso davvero ben organizzato, che soddisfa le esigenze di tutti.
La presenza dei dinosauri è di sicuro un plus, ma devo dire che camminare in quest’area già “preistorica” di per sé, è un’emozione particolare!