Ieri, a proposito del Nelson Mandela International Day, ho condiviso ancora una volta il mio post sui magnifici tre giorni che ho trascorso a Cape Town.
Questo post ha per me un significato speciale: è il primo post che ho pubblicato sul mio Blog e poi racconta del viaggio che più di tutti mi ha stregato il cuore.
Non mi stanco mai di leggerlo e rileggerlo e ogni volta che guardo le foto che abbiamo scattato in quei giorni e durante tutto il percorso, è come se le guardassi per la prima volta, perché sempre forte è l’emozione, sempre intenso è lo stupore.
♥ Voi l’avete letto? Eccolo! ♥
Aramis lo dice sempre: l’Africa ti ridimensiona, ti fa capire il tuo posto nel mondo, perché l’immensità che si può ammirare è il principio di ogni cosa e tu non sei altro che un puntino, destinato a fare belle cose, per carità, ma che fa solo compagnia alla vasta natura che ci circonda.
E quindi, oggi, voglio celebrare ancora una volta il continente “madre”, l’angolo di mondo nel quale vorrei rifugiarmi sempre, quello in cui sogno di ritornare, per non andarmene mai più.
E lo farò proponendovi delle foto inedite, che credo di non aver mai inserito negli svariati post che ho scritto a proposito del mio meraviglioso viaggio: quelle dedicate ai fiori sudafricani.
Cosa avranno di magico?
La potenza, sicuramente; la forza di nascere e crescere in un luogo dall’aspetto arido, a volte montuoso, a volte desertico.
Parlo spesso di natura, in riferimento al Sudafrica, ma osservare i fiori non è proprio la stessa cosa.
Mentre passeggi sulla Table Mountain o mentre osservi l’incontro dei due oceani, lì, nel punto più a sud dell’Africa, te li ritrovi lungo il cammino, colorati e prorompenti, che non puoi che commuoverti.
Questa è la magia dei fiori sudafricani; questo è quello che non ti aspetti.








Avete voglia di vedere la galleria fotografica sui tramonti d’estate di Aramis? Cliccate qui! *_*
Amo i fiori e questa galleria fotografica è bellissima! Mi piacerebbe esplorare l’Africa, mi affascina l’idea di natura selvaggia, tramonti infuocati e animali in libertà da osservare da vicino…Spero prima o poi di visitare il Sudafrica o il Kenya, ovviamente se dovessi riuscirci ti chiederei un sacco di consigli 😀
Non vedo l’ora di darteli!!! ^_^
Kenya e Sudafrica sono due esperienze molto diverse, ma entrambe ti catapultano in un altro mondo…anch’io spero di andare presto in Kenya: la prima che ci va, da consigli all’altra! 😉
Un bacione! :*
Che colori! *_* Mettono pace!
Alcuni poi sono davvero particolari non li avevo mai visti prima.
Comunque bella questa idea di postare una gallery tematica! 😉
Ti abbraccio! 🙂
Carini, eh? La maggior parte sembra “grassa”, ma mi manca il pollice verde per dire di che genere sono! XD
Grazie mille…E un bacio anche a te! :*
Non sono ancora stata in Africa e al momento non sento ancora il suo richiamo. Non ancora, come non ho sentito per anni quello della Russia. Ma prima o poi arriverà: tieniti pronta perché allora ti chiederò tantissimi consigli!!!
Credo anch’io che un luogo debba chiamarti: per me è così l’America, anche se ogni tanto ne sento la vocina da lontano.
Spero tu possa sentire quella dell’Africa presto, perché è un’esperienza che ti segna tantissimo, secondo me, e non può mancare nel tuo bagaglio dei ricordi…o delle cose da fare! 😉
Quando vorrai, sarò a disposizione! :*
Ho letto il tuo articolo in una giornata estiva… caldo e sole sono un mix perfetto mentre ammiro il colore di questi fiori!
Mai e poi mai avrei pensato ad una varietà cosi bella, bellissima galleria fotografica!
Grazie mille!!! *_*
Se pensi, invece, che quei fiori così colorati erano lì d’inverno, tra temperature non proprio caldissime, in contrasto con delle zone abbastanza aride…è la magia del Sudafrica, che sa far combaciare sempre tutto perfettamente! :*