Arcobaleno Victoria Falls

L’arcobaleno delle Cascate Vittoria

Quando ho premuto Book Now sotto al mio piano voli, che dal Sudafrica mi avrebbe portato a Victoria Falls, non potevo credere ai miei occhi: da lì a sei mesi sarei stata in Africa per realizzare uno dei miei sogni (che poi si aggiornano, eh!) e mi tremavano tantissimo le mani!

Victoria Falls 4
Ph by Aramis

Ovvio, non solo perché ero emozionatissima, ma anche perché mi aspettavano 11 ore di fila di volo e una decina di aerei da cambiare lungo tutto il viaggio…ma ne è valsa davvero la pena e quando mi sono ritrovata a Victoria Falls, davanti al suo arcobaleno e al rombo delle cascate, mi sono scese giù le lacrime!

Victoria Falls national Park
Ph by Aramis
Victoria Falls
Ph by Aramis

Avrei potuto scegliere di acquistare il singolo biglietto di ingresso e perdermi da sola tra i prati aridi, fermandomi in qualsiasi momento ad ammirare quel maestoso paesaggio, ma devo dire che scegliere di passeggiare con la guida è stata una mossa vincente perché – in ogni caso – la visita è durata più di due ore, durante le quali abbiamo avuto sì tempo libero, ma abbiamo anche ascoltato la storia e le caratteristiche naturali di quel luogo.

Era ottobre e ci siamo trovati nel periodo di secca, quindi il salto delle cascate era ben visibile; in altri periodi, invece, quando la stagione è più umida, la forza dell’acqua è talmente impetuosa che non si riesce neanche a distinguere, creando un’immensa nube di goccioline d’acqua. Non a caso, infatti, le cascate sono denominate anche Mosi-oa-Tunya, il fumo che tuona.

Mosi-oa-Tunya
Ph by Aramis
Cascate Vittoria in secca
Ph by Aramis

In ogni mese dell’anno, però, la “doccia” è assicurata e quando fa caldo può essere anche un bel momento di refrigerio! 😛

Il percorso è molto lungo e ci si può fermare ai diversi punti di avvistamento, ognuno con un suo nome specifico; di fronte allo Zambesi, poi, si possono osservare anche le famose Devil Pools, dove qualche folle ci nuota o ci pesca..e noi subito a scattare foto! 😀

Victoria Falls Devis Pools
Ph by Aramis

Allontanandoci un po’ dall’area delle cascate, siamo arrivati al ponte ferroviario che segna anche il confine con lo Zambia (noi siamo entrati dal Victoria Falls National Park in Zimbabwe) e dal quale, qualche intrepido turista (come quelli che si tuffano nelle piscine del diavolo) pratica bungee jumping.

Ponte ferroviario Victoria Falls
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Anche in questo caso, noi abbiamo solo guardato…e fotografato! 😛

Vicoria Falls bungee jumping
Ph by Aramis

È stata una mattinata meravigliosa, durante la quale abbiamo incontrato non solo un maestoso fenomeno della natura, ma anche tanti bambini del luogo, che con il loro sorriso e i loro abbracci, hanno riscaldato d’affetto quella giornata già ricca di raggi del sole.

Bambini africani
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E si potrà anche uscire dal Parco, passeggiare per le stradine ricche di negozietti di Victoria, ma il suono delle cascate accompagnerà sempre ogni passo, ricordando che loro sono lì, a riempire gli occhi e il cuore di emozioni! <3

Victoria Falls 5

Potete cliccare qui per vedere il video di Victoria Falls sulla mia pagina Facebook e qui per leggere le vaccinazioni necessarie per entrare in Zimbabwe.

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19 commenti

  1. Che spettacolo favoloso!
    Ma ho visto bene? C’è una persona che nuota!!!

    1. Hai visto benissimo!!! E c’era anche chi pescava!!! Suppongo che siano indigeni…per i turisti sarebbe troppo avventato!

      1. Che coraggio!

        1. Bah…io solo a sporgermi a guardare di sotto, mi sentivo male!!!

  2. Che invidia, hai ripercorso le orme di Livingstone!
    Le foto rendono perfettamente l’idea dell’impeto delle acque! Meravigliose: ci credo che ti sei commossa! *_*
    Spiegami però come hai sopportato il passare di quei lunghi 6 mesi dalla partenza! 😀 😀

    1. Ho pianificato, pianificato e ancora pianificato…un viaggio meraviglioso e perfetto! *_*

  3. Che belle emozioni rese perfettamente anche dalle fotografie, dalle quali emerge il rombo dell’acqua e la sua potenza.
    Dev’essere stato un viaggio indimenticabile pervtutte le sue sfumature dalla natura, alla popolazione locale fino al visitate Victoria ☺

    1. Sì, l’Africa ti resta nel cuore come pochi paesi…sia per la forza della sua natura, che per la semplicità delle sue persone! Non vedo l’ora di ritornarci…♡

  4. Che meraviglia!!!! Spero di riuscire anche io a vivere questa emozione! Il Sudafrica è una meta che punto da tempo e potrei proprio abbinarci un giro in Zimbawe!

    1. Sarebbe un viaggio favoloso…io me lo sogno ancora la notte! *_*

  5. […] ci capita spesso in quei giorni in Africa, e dopo una veloce colazione, la nostra destinazione da Victoria Falls in Zimbabwe è Kazungula, in Botswana, per un game drive all’interno del Parco […]

  6. […] da poco, abbiamo strutturato il nostro itinerario lungo la Garden Route, per poi volare fino alle Cascate Vittoria, che era un altro dei miei […]

  7. […] miei giorni in Zimbabwe sono stati davvero intensi, tra sveglie all’alba, scarpinate nella natura e lunghi tragitti […]

  8. […] il secondo momento in cui mi sono commossa: entrare nel parco naturale e sentire il rombo delle cascate mi ha fatto venire i brividi…e non era certo per la temperatura! Diciamo che oltre la […]

  9. Che spettacolo! Le foto rendono bene l’impeto delle acque!

    1. Grazieee!!! Sentissi il loro rombo…da brividi anche in piena stagione secca! 😉

  10. […] che noi abbiamo fatto in partenza da Victoria Falls, ha un costo abbastanza alto (€ 140.00 a persona, se non sbaglio) e il ricavato dovrebbe servire […]

  11. […] le ho fatte, ma non perché andavo in Sudafrica, quanto piuttosto perché ho proseguito per lo Zimbabwe e il Botswana, dove alcune precauzioni erano d’obbligo: febbre gialla, antitetanica, […]

  12. […] Leggi qui il mio post sulle Cascate Vittoria […]

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