Antò, fa caldo!
In questi giorni, ragazzi, mi sto sciogliendo davvero come neve al sole e credo di non essere l’unica. Nonostante la mia settimana di vacanza in Calabria – la prima volta con la piccola India – avrei tanto bisogno di riposo, perché questo caldo mi sta sfinendo e trovare le forze per fare una qualsiasi cosa, è davvero complicato.
Ma tant’è…e the show must go on!
E allora, mi risulta doveroso, ora più che mai, raccontarvi del mio picnic al Parco del Grassano, organizzato una domenica di un mesetto fa.

Magari vi do una buona idea per scappare dall’afa della città e godervi un po’ di fresco, stesi sul prato all’ombra degli alberi.
Il Parco del Grassano si trova a San Salvatore Telesino, in provincia di Benevento, e l’uscita consigliata sull’A1 è Marcianise, poiché – per raggiungerlo – si attraversa la Valle di Maddaloni.
Da casa nostra, abbiamo impiegato poco più di un’oretta, ma ne è valsa sicuramente la pena poiché, al nostro arrivo, è iniziata una splendida domenica all’aria aperta.
L’informazione più importante da sapere, però, è che per entrare è necessaria la prenotazione e che la prenotazione stessa non è facile da effettuare: sul sito del Parco c’è un numero, al quale è difficilissimo prendere la linea, ma obbligatorio. Non vengono accettate, infatti, prenotazioni via mail oppure attraverso la pagina Facebook.
Noi siamo andati insieme a mia sorella e un tavolo per quattro persone lo abbiamo pagato 25 euro. Se non sbaglio, dopo le 14 è possibile entrare gratuitamente, ma non si può introdurre cibo.
Siccome noi avevamo tanta voglia di fare un picnic, abbiamo riservato un piccolo gazebo proprio sulle rive del fiume.

Eh sì, perché il Parco sorge su un bel fiume, il Rio Grassano, dove è possibile anche noleggiare delle canoe. Noi, ovviamente, abbiamo fatto i mollaccioni e ci siamo accontentati di passeggiare lungo le sponde o di stenderci sul prato, godendoci il silenzio e il fresco.

All’interno del Parco c’è anche un ristorante, davvero suggestivo e incantevole, ma l’idea di fare un picnic al Parco del Grassano ci allettava troppo e così abbiamo preferito tornare ragazzini, portandoci il cibo da casa.

Ah, vicino ad ogni postazione, è disponibile una brace, ma noi ci siamo accontentati di cose fresche e già pronte.
Il nostro picnic al Parco del Grassano è terminato con un bel gelato acquistato al chioschetto, prima di rimetterci in macchina e fare rientro a casa.
Voglio concludere dicendo che gli spazi all’interno del Parco sono immensi e, soprattutto, ben tenuti: i cestini venivano svuotati frequentemente e, nonostante l’enorme affluenza di visitatori, regnava il silenzio e la tranquillità.

Insomma, esperienza positiva e super consigliata! 🙂
Avete altri parchi del genere da consigliarmi, soprattutto in Campania?
Aspetto vostri suggerimenti! Ciao!
–> Scoprite cos’altro fare in Campania cliccando qui! <–
Le tue foto di questo posticino trasudano relax da tutti i pixel! Che bello, come l’hai scovato? Non ne avevo mai sentito parlare e a giudicare da come è ben tenuto è facile capire il motivo di tanta difficoltà nel rintracciare e prenotare! E’ brutto da dire ma se diventa di dominio pubblico la vedo dura per questo paradiso! 😉 Hai fatto bene a ritagliarti una domenica all’aria aperta, questo caldo non ci molla proprio…autunno dove sei?! 😛 Ti abbraccio, buon fine settimana!
In realtà l’ho conosciuto grazie alle foto di un amico che c’era stato…ecco la vera potenza dei social!
È stata davvero una bella esperienza e credo che se continuano così, sarà un gioiellino per molto tempo.
Un bacio, Dani! 😘😘😘
Bellissima idea il picnic al parco, consente di staccare la spina anche quando non è possibile allontanarsi troppo da casa! Sulla Campania non sono ferrata, ma in Liguria, soprattutto in primavera e a inizio estate, anche a me piacciono molto le gite fuori porta in mezzo alla natura (Parco del Beigua, dell’Antola ecc.) 🙂 Un abbraccio!
La villa di Nervi è solo per passeggiare, vero? Che ricordi…mi piacerebbe portarci India ma mi sa che è difficile che io possa ritornarci…
Un abbraccio anche a te! 😘