Quando ho incontrato Babbo Natale…

Da nord-issimo a sud-issimo…ecco i viaggi che avevo nel cuore e che ho avuto la fortuna (e la determinazione) di vivere…

Prima di sbarcare in Sudafrica, sono riuscita a realizzare un altro mio sogno, di quelli che solitamente vivono i bambini, anche se poi ti rendi conto che in fondo è nel cuore di ognuno di noi…volare a Rovaniemi per abbracciare Babbo Natale! <3

È stato senza dubbio il viaggio che abbiamo pianificato con più anticipo, iniziando a gennaio per partire il dicembre successivo.

Era la prima volta che avevo davvero a portata di mano qualcosa che avevo sempre desiderato e volevo che fosse tutto perfetto! *_*

Naturalmente, essendo la prima volta in Finlandia, non poteva mancare una tappa a Helsinki…ma questa è un’altra storia! 😉

Dopo tre giorni nella capitale, voliamo in Lapponia, carichi di gioia e di aspettative! Quando scendiamo dalla scaletta dell’aereo, l’aria che si respira profuma già di festa e di magia e ovviamente ad attenderci ci sono Babbo Natale e le sue renne

Aeroporto di Rovaniemi

Aeroporto di Rovaniemi 2

Tutto molto diverso dall’atmosfera che avevamo trovato solo qualche ora prima ad Helsinki, città meravigliosa ma molto fredda, e non solo di temperatura!

La Lapponia ha un fascino a parte: ovunque ti giri puoi vedere boschi incantati e stelle luminose; la semplicità negli occhi delle persone, la gioia nei sorrisi dei bambini.

L’unico rimpianto che ho, è quello di non aver percorso il tragitto da Helsinki a Rovaniemi in treno, ma di averlo fatto in aereo: mi sarebbe piaciuto veder mutare lentamente e sotto i miei occhi il paesaggio, fino all’arrivo nel mondo delle favole, magari facendo una sosta ulteriore nelle magnifiche campagne finlandesi!

Non ricordo a che ora siamo atterrati, in quel periodo era semre buio, ma di sicuro era pomeriggio, così era già tutto programmato che avremmo incontrato il nostro idolo il giorno dopo.

Già dall’Italia infatti avevamo organizzato un favoloso safari, che prevedeva tutta una serie di attività immerse nella neve e a tema natalizio.

Safari Rovaniemi

È vero che chi guarda da fuori può pensare che tutto sia molto commerciale e un po’ artificiale, ma la felicità che queste attività comportano è del tutto genuina e reale…un toccasana per la vita quotidiana!

Arriviamo al Santa Claus Village a metà pomeriggio e tutt’intorno ci sono neve…ed elfi!!!!!

Santa Claus Village Rovaniemi

Una musica dolcissima ti accoglie e le persone camminano a un metro da terra.

Non sappiamo da che parte iniziare: la casa di Babbo Natale, i negozietti, le renne, l’ufficio postale????

Ovviamente vince Babbo Natale e subito entriamo nella sua dimora, tutta in legno e con tanti piccoli aiutanti…non è molto grande all’interno, ma un percorso ricco di luci ci catapulta in men che non si dica fino al suo “studio”!

Santa Claus Village Casa di Babbo Natale

C’è una piccola fila da attendere, ma dopo poco è il nostro turno e siamo emozionatissimi!!!

L’incontro dura pochi minuti ed è dolcissimo…

IMG_0539

(Questa foto è stata scattata dai Santa’s Little Helper in persona, poiché naturalmente non è possibile introdurre macchine fotografiche nella casa di Babbo Natale!)

Contrariamente a quanto si possa immaginare (e a giusta ragione, visto che in questa zona si paga anche l’aria che respiri…e a caro prezzo!), il Santa Claus Village non è a pagamento ed è possibile entrare e uscire tutte le volte che si vuole! 🙂

Proseguiamo quindi il nostro giro nel “paese” di Babbo Natale e ne approfittiamo per rifocillarci con qualcosa di caldo, fare shopping e vivere altre due esperienza memorabili:

  • attraversare il parallelo che delimita il Circolo Polare Artico, alle coordinate 66°33’39” (la linea blu illuminata)

Parallelo Circolo Polare Artico

  • visitare l’ufficio postale di Santa Claus, dove ogni anno arrivano e partono migliaia di letterine, che racchiudono i sogni di grandi e piccini…

Ufficio Postale Babbo Natale

Ufficio postale Babbo Natale 2

La nostra giornata volge al termine e non soddisfatti, decidiamo di tornare anche l’indomani, per un ultimo respiro di magia…

Santa Claus Village 3

E se potessi, tornerei anche adesso, per affidare le mie speranze a Babbo Natale, scrivergli una lettera carica di progetti e credere ancora una volta nella sua forza…

Buon Natale amici miei…vi auguro di non perdere mai la fiducia nei vostri sogni e di realizzarli con determinazione!

Rovaniemi

Foto by Aramis

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10 commenti

  1. […] che non perdonano, io valuto la possibilità: anche sa da lì a due mesi saremmo partiti per il Circolo Polare Artico, non si poteva rifiutare quell’invito…e se poi si […]

  2. […] diretta al Circolo Polare Artico ma, essendo la mia prima volta in Finlandia, non potevo non fermarmi a Helsinki, porta di ingresso […]

  3. […] dove trascorrere una serata romantica con Aramis, gli chiederei di riportarmi in Finlandia, nel Circolo Polare Artico, per poter rivivere l’emozione di una […]

  4. […] non contenti e già nostalgici, abbiamo percorso un brevissimo tragitto a bordo della slitta di Babbo Natale, trainata dalla sua renna più […]

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  6. […] Rovaniemi e il Circolo Polare Artico! Incontrare Babbo Natale ci ha riportato indietro nel tempo, facendoci sentire dei bambini che scartano un regalo, emozionati con le lacrime agli occhi…e poi, giocare nella neve, per noi del Sud, ha un fascino irresistibile e sempre magico! […]

  7. Fantastico! Ma quelle tute facevano parte di una dotazione tecnica? E poi quel tragitto in treno di cui parlavi? E’ fattibile da Helsinki alla Lapponia? Effettivamente sarebbe una bella alternativa al volo! Un’altra cosa: ho visto Aramis in jeans (oltre ovviamente a cappa e spada) quindi il freddo è sopportabile? Che magnifica esperienza! 😉

    1. Sisi! Te la consegnano quando prenoti un’escursione: in un attimo diventi un sommergibile!!! Quando siamo andati noi, era tutto molto sopportabile, semplicemente zero gradi, che è già una bella conquista, ma i jeans non sono comunque consigliati, perché si congelano in ogni caso.
      Io ci ritornerò in Lapponia e sicuramente utilizzerò altri mezzi di trasporto, per vedere quanto più paesaggio possibile. Il treno è fattibilissimo, se non sbaglio impiega otto ore…ma vuoi mettere? 😉
      Smack :*

  8. Che beeeeello!!! Praticamente, la realizzazione di un sogno! Tornare bambini!

    1. Un’esperienza che non ha eguali, a nessuna età. Se hai un cuore e due occhi, incontrare babbo Natale è sempre una vera e propria magia! *_*

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