Armeggio ancora un po’ con il mio vecchio netbook che da tanto avevo riposto a causa del tempo dedicato solo al lavoro e decido di fare un giro nei ricordi.
Di ogni tipo.
Apro tutte le cartelle, leggo tanti documenti, riscopro vecchi files…e naturalmente un bel po’ di foto. Non tutte raccontano di viaggi, ma qualcuna sì.
Come queste che ho trovato di Vienna…
Non era la prima volta che andavo nella bella capitale, ma il desiderio di visitarla a cuore aperto era tanto e bisognava riscattare la piccola delusione della prima visita, qualche anno indietro in gita scolastica.
–> Di quella famosa gita scolastica, ne ho parlato anche qua. Cosa c’era da scoprire? <–
Mancava poco a Natale e finalmente erano arrivate le tante sospirate vacanze, dopo un’estate trascorsa tra pratiche e prenotazioni.
Ma non erano ferie programmate; giunte all’improvviso e molto brevi, considerando che poi bisognava lasciare del tempo con la famiglia.
Così, io e la mia collega, e amica, Lucia, decidiamo di partire subito, da lì a un paio di giorni…occorreva solo decidere la meta.
La prima idea, dopo mesi chiuse in ufficio mentre gli altri si godevano il sole, era quella di volare ai Caraibi, per riscoprire anche noi il dolce tepore estivo e rinfrescarci in acque cristalline…ma non avevamo il passaporto!!! Che stupide, perché non ci avevamo pensato prima? Potevamo anticiparci…prima o poi queste ferie sarebbero arrivate e avremmo potuto mettere una bella distanza tra noi e il freddo dell’inverno!
Ok, poco male…dicembre offre degli spunti interessantissimi e si può dare spazio proprio alla magia del freddo e delle imminenti feste natalizie.
Primissima idea, la Finlandia naturalmente!!! 😀 Era sempre stato uno dei miei sogni e alla prima occasione cercavo di realizzarlo. Ma anche qui qualche intoppo: a ridosso dell’Immacolata e con un paio di giorni di anticipo, i costi dei voli erano altissimi! 🙁
–> Poi ci sono andata in Finlandia, eh! 😉 <–
Nessun problema, bastava soltanto fermarsi un attimo ad aprire la mente e il cuore e pensare a una destinazione che ci rendesse felici: io scelgo Monaco di Baviera e Lucia Vienna…le combiniamo insieme e dopo due giorni siamo in viaggio!!!
La prima tappa è proprio Vienna e finalmente vivo quell’idea della città che mi ero fatta e che mi mancava.
Non starò qui a raccontarvi il viaggio giorno per giorno, perché è passato un bel po’ di tempo, ma sicuramente posso fornirvi emozioni e impressioni circa le attrazioni principali di Vienna, così che possiate inserirle nel vostro prossimo tour della città. 😉
Vienna ci accoglie con la sua aria regale, le sue luci e le sue imponenti costruzioni, che raccontano in ogni angolo i secoli di storia, la malinconia dei suoi personaggi, le loro gioie e le loro tristezze.
È naturale che tutto sia magicamente immerso nel profumo della dolce Sissi e in tutti i momenti della sua vita. Gli imponenti palazzi di Schönbrunn e l’Hofburg ricordano gli anni della storia austriaca e le sofferenze di una principessa che, tra pizzi e lustrini, ha combattuto la battaglia più grande proprio contro la sua stessa esistenza.
Ma Vienna non è solo Sissi. Vienna è la fantasia architettonica, che si esprime nelle sue opere maggiori: l’Opera, il Rathaus (il Municipio della città dove, proprio nel mese di dicembre, si svolgono i mercatini di Natale più grandi della città), la Hundertwasserhaus – la casa più colorata di Vienna – e naturalmente lo Stephansdom, il duomo di Vienna, che si trova alla fine di una delle strade più eleganti della città e a pochi passi dalla Mariahilfestraße, ricca dei più bei negozi della città.
Decidiamo di salire fin su e di godere della spettacolare vista della città, soprattutto in una giornata così tersa.
È davvero bella Vienna, non può non piacerti e guardarla dall’alto ti riempe il cuore di una strana consapevolezza: essere in cima ai fasti della storia.
Naturalmente, però, la vista a 360° per eccellenza della città è il Prater, con la sua ruota panoramica ed è per questo che un salto lì non può mancare.
Dedichiamo mezza giornata a questa escursione e, nonostante sia una tappa obbligata, è quella che ci piace di meno: il parco si trova in quartiere poco carino di Vienna e ha tutta l’aria di essere un luna park abbandonato.
Facciamo per questo un breve giro e rientriamo subito in centro.
Il nostro soggiorno sta per terminare…il viaggio prosegue, ma non prima di aver fatto incetta dell’incanto di Vienna per custodirlo per sempre nel nostro cuore.
Ciao Lucia, non ci vediamo da un bel po’, ma sono stata davvero felice di aver viaggiato con te! Ti abbraccio…
P.S. Anche se mi sa mi sa che già conoscevo Aramis, queste foto sono tutte mie (non sono male, eh?) e questo viaggio credo sia stato l’ultimo prima delle nostre avventure a due! ♥
Stavo per prenotare un viaggio a Vienna, ma alla fine andremo a Praga. La cosa non mi dispiace affatto, ma spero tanto di andare in Austria quanto prima! Buona serata!
L’Austria è nel mio cuore e ci sarò stata almeno cinque o sei volte…ma Praga è una delle città più meravigliose che io abbia mai visitato. Se hai bisogno di uno spunto, dai un’occhiata qui! 😉 https://lavaligiadicassandra.wordpress.com/2015/02/25/romantica-praga/
Grazie per essere passata da queste parti…^_^
Grazie a te!