Dopo Cape Town, e assimilabile all’imperiale Dresda, Praga è una delle poche città che mi ha lasciato letteralmente senza fiato…
…anche se ogni viaggio lascia dentro di me qualcosa che custodisco per sempre, per me il rimanere senza fiato è trovarmi dinanzi a qualcosa di oggettivamente spettacolare, bello e difficilmente ripetibile, sia esso un paesaggio naturale, oppure un’opera architettonica, ma sempre e comunque qualcosa che mi fa sbarrare gli occhi.
Praga è stato questo.
Ultima tappa di un piccolo tour tra le capitali dell’Est europeo, ci siamo arrivati in treno da Bratislava (una bomboniera!) e ci siamo fermati quattro notti, di cui una in aeroporto, poiché il nostro volo partiva all’alba.
Probabilmente, l’essere giunta in città nel tardo pomeriggio, ha contribuito affinché io potessi rimanere a bocca aperta durante il nostro primo incontro: le luci della notte conferiscono ai luoghi un’atmosfera magica ed è difficile non innamorarsi…
Avete tre giorni da trascorrere a Praga? Ecco i consigli!
Primo giorno
Il primo giorno è dedicato alla parte della città denominata Staré Mĕsto, ovvero città vecchia.
Noi non abbiamo mai usato mezzi di trasporto (se non in una sola occasione), poiché il nostro hotel era centrale e abbiamo girato sempre praticamente a piedi.
La prima tappa è stato il quartiere ebraico, un insieme di piccole stradine che portano alla Sinagoga e al museo (occhio ai giorni di apertura, diversi da quelli che praticano i luoghi di culto cattolici), ma inseriti in un contesto davvero elegante e, a mio parere, benestante.
Dopo un giro brevissimo (noi avevamo già visitato un museo simile a Budapest), ci si può dirigere nel cuore della città, a Staroměstské náměstí, la piazza della Città Vecchia. Qui, il trionfo delle costruzioni in arte gotica vi lascerà senza fiato: con le spalle alla Moldava, alla vostra sinistra troverete le magnifiche guglie della chiesa del Týn, a destra, il famosissimo orologio astronomico e la torre del Municipio, sulla quale è possibile salire e ammirare tutta la città.
Vi confesso che io non sono molto amante delle altezze, così ho deciso di non salire…ma sono certa che invece, tanti di voi, apprezzeranno la magnifica veduta di questa città così particolare, che si mostrerà nella sua interezza.
Necessitate, allora, di informazioni su come accedere all’Orologio Astronomico di Praga?
Cliccando qui troverete tutto il necessario!
Dalla piazza, poi, salendo lungo la Melantrichova, oltre a fermarvi nei numerosi negozietti di souvenir, arriverete a Piazza Venceslao, credo la piazza più grande di Praga, anche se quella che avete lasciato è sicuramente la più suggestiva.
Da qui, ritornate indietro attraversando la Torre delle Polveri (antica porta della città), accanto alla quale troverete anche la Casa Municipale e dirigetevi verso il maestoso Ponte Carlo. È di sicuro il simbolo di Praga e collega il quartiere di Staré Mĕsto con quello di Mala Strana. Lo attraverserete più e più volte, perché a ogni momento della giornata, regala un’emozione diversa. Godetevi le torri, i piccoli monumenti e tutti gli artisti di strada, che rendono questo luogo deliziosamente bohémien.
Probabilmente, così facendo – soprattutto se vi fermate a mangiare a pranzo da qualche parte – si sarà fatto pomeriggio, per cui il mio consiglio è di rientrare in albergo, riposare un’oretta ed essere pronti per vivere di nuovo Praga by night! 😉
Secondo giorno
Oggi, visita al quartiere del Castello, Mala Strana!
Un possibile itinerario è quello che prevede il tram fino a Pohořelec, per poter iniziare dall’alto e scendere man mano sul Ponte Carlo.
Noi abbiamo fatto così e abbiamo iniziato la visita fermandoci al monastero di Strahov e al santuario di Loreto. Da lì, si prosegue per la piazza del Castello, approfittando del cammino per ammirare Praga dall’alto.
Nella piazza, oltre al Castello, ci sono una serie di edifici che vale la pena visitare e ai quali si accede con un biglietto cumulativo.
Quando avrete terminato il vostro giro, potreste trascorrere del tempo tra il Quartiere Piccolo e l’Isola di Kampa, che si trova proprio a lato del Ponte Carlo.
In questa zona, ci sono molti ristorantini carini, ma non credo che sarà già ora di cena! Annotatene però qualcuno di particolarmente interessante per tornarci dopo o il giorno successivo! 🙂
Terzo giorno
Potete riservare questo giorno alla visita di qualcosa che avete tralasciato nei primi due giorni, oppure dedicarvi a delle attività rilassanti e a godervi la città.
Noi, per esempio, abbiamo optato per il giro in battello sulla Moldava, con pranzo, trascorrendo tre o quattro ore in totale relax e assaporando la città da un altro punto di vista.
Inoltre, siamo riusciti a vedere – almeno dal fiume – il castello di Vysehrad, altrimenti leggermente fuori dal centro.
Se non vi va di navigare in battello ma vi affascina la possibilità di essere a contatto con il fiume, potreste noleggiare una canoa o un pattino e fare la passeggiata in autonomia.
Il resto della giornata, è dedicato allo shopping e agli ultimi souvenir, prima di rientrare in albergo e preparare i bagagli.
Ma cosa mangiare a Praga?
La cucina dell’Est è ricca di sapori, arricchita da spezie e aglio, che spesso vi serviranno come piccolo aperitivo prima di ordinare la cena.
Di sicuro, non potete fare a meno di scegliere dal menù le gustosissime zuppe, che spesso verranno servite all’interno di una bella forma di pane scavata, oppure lo stinco di maiale, che è uno dei piatti tipici di Praga.
Il simbolo nazionale in tema cibo? Il famosissimo Prosciutto di Praga, che in realtà non viene servito a fette – come siamo abituati a immaginare il prosciutto – ma a piccoli pezzettini cotti su una piastra e di cui sentirete l’irresistibile profumo anche per le strade della città, visto che è molto apprezzato anche come pietanza da street food.
Prosciutto a parte, che è leggermente caro, potrete gustarvi una cena completa a meno di € 20.00 a coppia, ammirando – fra le altre cose – proprio la piazza vecchia o il ponte Carlo.
–> Volete scoprire altro sulla cucina dell’Est? Allora leggete qui! <–
Sono sicura che, al termine del vostro viaggio, ci sarà soltanto un semplice arrivederci per questa città…impossibile non pensare di ritornarci! ^_^
Ah! E non dimenticate di assaggiare il trdlo!!!!!!!!!!!!!!!! 😀
Per completare la programmazione del vostro viaggio a Praga, potete dare un’occhiata a questo link per verificare le disponibilità e trovare le sistemazioni alberghiere più economiche.
Ciau! 😉
[…] come Praga, Budapest e Bratislava sono infatti piacevolmente conosciute come città in cui il costo della vita […]
Ciao, sono stata a Praga due settimane fa e anche io ci ho letteralmente lasciato il cuore!
È vero, solo un arrivederci…
Non capita spesso, seppur ogni viaggio mi lasci dentro un’emozione fortissima. Tuttavia, non tutte le mete vanno a finire nella lista “da rifare”…ma Praga senza dubbio sì!!! 🙂
[…] non amo ritornare nei luoghi che ho già visitato. Ma qui è stato diverso: Praga mi ha lasciato senza fiato per la sua bellezza e per le sensazioni che emana. Forse è anche il mio […]
[…] e ogni giorno, anche se stanchi morti, non vedevamo l’ora di correre in piazza per goderci la città con le luci dei […]
Stare Mesto tantissima roba! 😄 Ci sono stato sotto Natale qualche anno fa e c’era un’atmosfera meravigliosa.
Una capitale da vedere assolutamente!
Ritornare a Praga nel periodo natalizio è il mio sogno…abbiamo molte affinità in tema di viaggi! :*