L’appuntamento settimanale con l’Alfabeto del Viaggio, che ormai ci tiene compagnia dall’inizio dell’estate, sta per giungere alle sue lettere finali.
Io mi sono affezionata, ma non vedo l’ora di scrivere il post conclusivo, raccogliendo le migliori risposte di tutti gli amici che nel corso delle settimane hanno partecipato.
E poi, devo dirvi che il meglio deve ancora venire! 😉
Parliamo di oggi, però, e in particolare della lettera S: argomento scottante, comune a tante viaggiatrici, un po’ meno a me.
Cosa diciamo? #SCome #ShoppingdiViaggio! 🙂
Quante volte, soprattutto nella mia carriera di agente di viaggio, ho sentito di persone che caricavano bagagli vuoti in stiva, per riempirli di oggetti acquistati all’estero, al ritorno.
Effettivamente, ci sono mete che ben si prestano allo shopping di viaggio, come New York e Bangkok, o l’Oriente in generale…e, forse proprio perché queste destinazioni mi sono ancora sconosciute, non sono stata ancora colpita dalla mania compulsiva di acquistare di tutto.
Chiariamoci, però: non che io non acquisti nulla, quando sono in viaggio.
Di sicuro, #Souvenir a gogo per tutti i miei cari, che ormai collezionano i miei regali in giro per il mondo, come reperti rari e importanti.
E poi, due pezzi importanti che ripercorrano la mia carriera di globetrotter. li prendo sempre: uno per il mio ufficio, l’altro per casa mia, che spero possa essere arredata sempre più con elementi acquistati in giro per il mondo.
Forse non acquisto molto perché sono soprattutto alla ricerca di oggetti caratteristici e fatti proprio bene: non mi piace includere nel mio shopping di viaggio pezzi dozzinali, che si trovano in serie nei negozi per turisti. Mi piace, piuttosto, capire l’essenza del luogo e cercare di riportarla a casa, attraverso un pezzo della sua cultura.
Un esempio è la statuina che ho acquistato in Messico lo scorso gennaio: raffigura la tipica Catrina, ovvero la divinità messicana di Nostra Signora della Morte (infatti è rappresentata da uno scheletro), nell’impersonificazione di Frida Khalo.
L’ho acquistata in una gioielleria, svaligiando anche un bel po’ il mio portafogli, ma ogni volta che la guardo, posso ammirare le sue fattezze raffinate, la sua tipicità, le sue imperfezioni solite dei lavori eseguiti a mano.
–> Perché non scoprite qualcosa in più del mio viaggio in Messico cliccando qui? 😉 <–
C’è da dire, però, che almeno una mezza giornata da dedicare allo shopping e alla visita dei negozietti, la riserviamo sempre in ogni viaggio. 🙂
A voi, invece, piace comprare? Quante cose riuscite a portare a casa al vostro rientro?
Fatemi sapere e, se volete, mandatemi una foto dell’acquisto più bello che avete fatto in giro per il mondo. *_*
Io, intanto, vi aspetto anche la prossima settimana!
Buon weekend ♥♥♥
Per tutte le altre lettere, leggi qui!
Certo, assolutamente! Un viaggio è imprescindibile dall’acquisto di un souvenir! Sullo shopping sono però impossibilitata dal bagaglio a mano con lo stretto necessario…e per souvenir compro la classica calamita 😉 C’è stato un periodo in cui (non ricordo se ti ho già detto sta cosa) acquistavo le magliette dell’HardRockCafè ma visto che facevano una fine miserabile al primo lavaggio ho lasciato stare…visto anche il costo non proprio low cost (a momenti ci compri un volo) 😛
E quindi dico #SCome #Sacrifici, ma quelli che non pesano assolutamente e che si fanno a cuor leggero perchè finalizzati al prossimo NextStop.
E dove sarà il prossimo NextStop? #SCome #SàccStiFàtt? hahahahhahahah 😛
Uahahahah…direi #StendiamoUnVeloPietoso!!! :DDDD
Comunque effettivamente mi sono dimenticata di dire che c’è una cosa che non manco mai di comprare e per la quale sono disposta a percorrere chilometri e spendere anche l’impossibile: il bicchiere con il nome della destinazione…molto più complicato della calamita, ugualmente inutile e turistico…ma oh! Ce li ho tutti!!! :p
Un bacio, cara Dani, e buon weekend! :*
Shopping 😍 😍 😍 A me piace, in ogni viaggio, comprare qualcosa da indossare una volta tornata a casa: di solito una t-shirt o una sciarpa, che occupano poco spazio in valigia. Ammetto però che in due occasioni sono stata due volte a Londra con due amiche diverse che non parlano inglese esclusivamente per un viaggio dedicato allo shopping 😉
Per quanto riguarda i souvenir, sono patita della boule à neige, ma a volte è un problema portarle a casa integre!
Buon weekend 🙂
Eheheh…ci nascondiamo tutte, ma ognuna di noi ha le sue piccole manie di shopping: anche io temo per i miei bicchieri…ci rimarrei troppo male se li trovassi rotti in valigia.
Immagini che mi toccherebbe ripartire? 😂
Buon week end anche a te carissima! 😙
Amo gli oggetti in legno e quando visito paesi ove l’artigianato è fiorente porto a casa statuette e maschere. Lancio il mio hashtag:
S come SIDECAR il nostro El Andador che ci SCARROZZA per tutta Europa ❤️ 😘
Deve essere meraviglioso girovagare in sidecar: vedi il mondo con altri occhi, vero? 😍
Anche la statuina che ho preso in Africa era in legno con perline colorate…adorabile!
Un bacio forte!
Io sono una patita dello shopping in viaggio! Prima collezionavo tazze, ma da quando la mia mensola straborda ho iniziato a prendere solo quelle più belle.
Così ora colleziono magneti, più comodi e trasportabili. E tisane e the. E indumenti. E prodotti tipici del luogo da mangiare a casa con gli amici. E, se c’è qualcosa di particolare, profumi o creme.
Sì, compro tutto! ahahahahah
Wow! Thè e tisane li comprerei ovunque anch’io…se solo penso a quanto mi hanno chiesto a Dubai, ancora svengo!! :p
Bello, però, avere casa disseminata di oggetti “mondiali”!
Un bacio :*
Ma sai che stranamente non sono un’appassionata di shopping in viaggio? Quando sono in giro al massimo torno a casa con calamite e souvenirs banali recuperati al volo prima del rientro 🙂 La S mi ha fatto venire in mente…la mia amata Sampdoria! 😀 Scherzi a parte, ho subito pensato alla S di spiagge…sarà che con la testa sono rimasta in luna di miele! Un abbraccio!!!
Lascio sempre poco tempo per godermi le spiagge, ma in genere sono un luogo che mi regala spensieratezza: adoro quelle lunghe e di sabbia bianca! ^_^
E sì, S come Squadre di Calcio, che seguo anche in viaggio: io sono un’aquilotta biancoceleste! 😉