Come ogni anno, arrivano consueti i miei auguri di serena e buona Pasqua.
Anche oggi, che non sappiamo se accettarli o meno, perché non riusciamo a capire se per questo 2020 c’è qualcosa da festeggiare oppure no.
Ma se state bene e lo stesso i vostri cari, allora certo che c’è da festeggiare. O quanto meno di essere grati per stare in salute.
Pensiamo a quando, dopo una giornata infernale tra mille cose da fare in giro, non vediamo l’ora di rientrare nella nostra adorata casa, fare una doccia e rilassarci tra le mura che ci sono tanto familiari. Ecco, questo è il momento per ringraziare proprio quella casa, che sa abbracciarci ogni qualvolta ne abbiamo bisogno, che sa confortarci e offrirci riparo.
Proviamo ad affacciarci al balcone o alla finestra e guardiamo la primavera che avanza, non per dispetto, ma per ricordarci che dopo l’inverno e il temporale, arriva sempre il sole e la vita rifiorisce. Godiamo del sole, del tepore, e soprattutto del silenzio, che rende tutto quello ci circonda non surreale, ma fiabesco.
Forse non tutti possono vantare una visuale bucolica, ma anche nelle grandi città il segno della primavera è tangibile, soprattutto adesso che i tasti della vita quotidiana e frenetica sono pigiati su “pausa”.
Osserviamo gli uccelli volare nell’aria più pulita e i piccoli animali prendere possesso di strade solitamente affollate.
Questo è il più bel regalo che la Pasqua 2020 potesse farci e a noi sta il compito di apprezzarlo, anche se siamo lontani dai nostri cari, anche se non potremo viverla come siamo abituati, tra una tavola imbandita e la spensieratezza di una giornata tra amici.
Vi confesso che anche io sono molto triste e preoccupata, per l’incertezza dei prossimi giorni e per la salute mia e dei miei cari, ma il sole così in alto in cielo mi ricorda che c’è sempre un motivo per splendere.
A tutti voi, felice Pasqua 2020…e stay safe! ♥
Se non potete rinunciare alla scampagnata del lunedì in Albis, scoprite i musei in Campania che offrono esperienze virtuali!
Tanti cari auguri anche da parte mia Rosaria! Un reset ci voleva, ci voleva proprio per apprezzare di più la quotidianità e la presenza degli affetti… che troppo spesso diamo per scontati! Ti abbraccio forte forte! 🙂
PS: Tu come stai? Spero che quei controlli siano andati bene!
Cara Daniela, spero davvero che tu abbia trascorso una Pasqua serena, nonostante le difficoltà del momento.
Noi qui stiamo bene e ci godiamo, per lo meno, la presenza costante di tutti e tre.
Io saprò qualcosa di più preciso in settimana, perché sono stati necessari altri controlli (e te pareva!)
Ricambio il tuo abbraccio stritoloso!