La Calabria non mi ha insegnato a partire. La Calabria mi ha insegnato a ritornare, a restare.
Anche se quando sei giovane, capita come a scuola: quello che ti trasmettono, lo recepisci davvero solo quando diventi grande. Nel frattempo, sei una persona intelligente, ma potresti sempre fare di più.
Io, però, questa spiaggia l’ho amata subito. Dal primo momento, ho capito che poteva ospitare una parte importante della mia vita e l’ho vissuta a ogni ora del giorno e della notte.
C’ero sotto il sole cocente, perché insieme ai miei amici ci svegliavamo sempre tardi, ma la nostra porzione di sabbia non la occupava mai nessuno. I nostri teli erano proprio come il tetris: tutti colorati e incastrati alla perfezione!
C’ero al tramonto, quando dopo ore e ore di beach volley, il premio migliore era un tuffo nel mare calmo e trasparente, illuminato soltanto dal rossore di un sole che timido incontrava la luna.
A volte c’ero all’alba, ma soltanto perché facevamo così tardi la sera che intanto il primo sole faceva già capolino.
E di sicuro c’ero la notte, sotto un cielo ricchissimo di puntini luminosi, che quando vedevi brillare una stella cadente, bastava voltarti e il tuo desiderio più grande si era già avverato.
Oggi ci sono ancora, a cercare pace e serenità guardando l’acqua azzurra e limpida,
tra i colori che fanno da contorno,
a emozionarmi se vedo saltare i delfini quasi a riva (video on Facebook ),
e a condividere la mia vita con le persone che la riempiono.
Perché la Calabria mi ha anche insegnato che uno stesso dipinto ha più punti di osservazione, e che il vento cancella le orme che lasci sulla sabbia…ma le onde che le hanno sfiorate non le dimenticheranno, perché forte è la potenza di una mano che ti stringe.
La mia spiaggia d’amare? Si chiama Calopezzati e se la cercate sulla cartina, forse neanche la trovate…ma in fondo sapete dov’è! <3
Spiaggia bellissima, mare trasparente: che bello passare del tempo in un posto così, soprattutto quando ha un significato particolare per i ricordi.
Buon weekend!
E’ vero…verissimo! Ci ritorno sempre con immenso piacere e anche se tutto è un po’ diverso da qualche anno fa, amo tantissimo questa spiaggia!
Buon weekend anche a te! :*
Amo particolarmente questi articoli: parlano di viaggi “interiori”, di ricordi, di sensazioni…Viaggiare è meraviglioso, ma spesso i ricordi che costruiamo “sotto casa” sono quelli che ci restano di più nel cuore! :-*
Vero…e nessun viaggio potrà mai sostituirli! È meraviglioso girare il mondo, ma è speciale avere un posto del cuore!
Che spettacolo di spiaggia! E con ricordi così ci credo che ti è entrata nel cuore!
Scusa ma avevi detto che eri riuscita a fotografare i delfini…però non ci avevi mica detto che avevi beccato nientemeno che Ariel la Sirenetta! 😉
A presto!
Uahahah!!!! Di Ariel ho solo i capelli rossi e la voce…quando a lei la rubano! :p
Però bel mare davvero! 😉
Mi ha colpito molto l’incipit dell’articolo.. Complimenti, è sempre bello leggere di posti “sentiti”! Complimenti
Grazie mille! È bello anche scriverli, perché ti abbandoni e non pensi a nulla…un bacione! :*
[…] il mio corpo ha bisogno di assaporare quella sensazione di calma e tranquillità che solo quel luogo riesce a darmi; quando sono in viaggio, invece, ho bisogno di assorbire l’energia del posto, […]
[…] ci posso credere: finalmente, anche quest’anno, è arrivato il momento di andare nella mia adorata Calabria, a godermi un po’ pace, di relax e di dolce far niente, completamente isolata da tutto e da […]