Giappone 8

Tra il Giappone e il mondo intero, io viaggio da sola!

Dopo una settimana di riposo forzato, ecco che ritornano gli appuntamenti nel mio salotto, dove solitamente ospito amici virtuali (ma troppo ganzi!), dinanzi a biscottini altrettanto virtuali…ma che spariscono lo stesso!

(e non voglio qui dare ancora una volta la colpa a Orsa nel Carro! 😛 )

Questa volta, invece, cambiano un po’ le regole: il mio ospite è in carne e ossa e dal thè passiamo ai gelati e alle macedonie: è arrivato luglio e, con tutto l’affetto per infusi e tisane, fa caldo!!!

Seduta accanto a me ho Mariarosaria, mia amica da ***ta anni (meglio non fare calcoli), che ha scoperto un nuovo modo di viaggiare, da sola, ma in compagnia di amici sempre nuovi.

Giappone

Lo fa attraverso Viaggi Avventure nel Mondo e Vagabondo, associazioni che raggruppano diverse persone, per condurle attraverso itinerari insoliti e viaggi intorno al mondo.

Oggi Mariarosaria racconta a me e a voi le sue avventure, dinanzi a questa bella coppa di frutta e gelato, prestando soprattutto attenzione a che non si sciolga! 😉

Macedonia di fragole

Mary, innanzitutto, dicci cosa significa per te viaggiare da sola…

Mariarosaria: Viaggiare da sola significa innanzitutto decidere tempi, luoghi e metodi di viaggio che in quel preciso istante della mia vita sono a me congeniali, che può sembrare una cosa banale ma non lo è poi tanto. Altra cosa: puoi prenderti dei momenti tutti tuoi; naturalmente viaggiando da sola ma in un gruppo devi comunque rispettare certe regole, ma nulla vieta che puoi decidere di fare una cosa piuttosto che un’altra. E’ anche un momento di crescita perché, anche se in gruppo, sei fondamentalmente da sola nel senso che qualunque problema che ti si potrebbe parare davanti devi partire dal presupposto che lo devi risolvere tu da sola!

Giappone 2

È davvero un viaggio in solitudine o esistono comunque momenti di condivisione?

Mariarosaria: Noooo, non è assolutamente un viaggio in solitudine! C’è una grande condivisione, la stragande maggioranza delle volte con persone che non hai mai visto in vita tua. Si conosce gente nuova e si possono stringere belle amicizie! Ovviamente se parliamo di momenti allegri e spensierati siamo tutti bravi a dire che è fantastico, ma è nel momento di difficoltà che veramente ti confronti con gli altri. Momento di difficoltà che potrebbe essere una semplice barriera linguistica (ad es.anche se molto disponibili, è quasi impossibile trovare un giapponese che parli inglese o comunque un inglese decente, quindi prova tu a spiegare all’anziano portiere di notte che ci sono gli scarafaggi in camera!), o presenza “ospiti non graditi”, ma anche la semplice organizzazione delle giornate o il decidere dove andare a cena potrebbero essere degli scogli insormontabili. Inutile dire che in questo momento vengono fuori i diversi caratteri ma in genere prevale sempre il buonsenso. Naturalmente con questo non voglio dire che si litiga per fare una cosa piuttosto che un’altra questi sono dei confronti quotidiani che vanno ad arricchire il viaggio e anche le persone. Io sotto questo punto di vista sono stata sempre fortunata, ho sempre viaggiato con persone molto ragionevoli e raramente, se non addirittura mai, ricordo che ci siano stati accesi scontri all’interno del gruppo.

Come hai conosciuto e come conosci di volta in volta i tuoi compagni di viaggio?

Mariarosaria: Una mia amica aveva viaggiato con Viaggi Avventure nel Mondo ed io, smanettando su internet, ho scoperto che ci sono molteplici siti su cui prenotare questi viaggi: gli itinerari proposti sono numerosi, così come anche le date di partenza. L’unica cosa da tener presente è che il viaggio deve avere un numero minimo di partecipanti,  in genere cinque, ma dai forum o dai gruppi Facebook, si può facilmente capire quale viaggio verrà probabilmente confermato e quale no. In genere coi compagni di viaggio hai un primo approccio nel momento in cui prenoti, o comunque individui il viaggio che ti interessa; inizi a conoscerli in modo”virtuale” attraverso Facebook e scambio di messaggi su Whatsapp. Ma la vera conoscenza la fai al momento della partenza! E per me che non sono molto fisionomista, è un momento traumatico perché devo iniziare ad associare nomi e voci ai volti! Essendo in genere sempre una quindicina, almeno per i primi 2 giorni vado in tilt!

Cosa non deve mai mancare nello zaino di una ragazza che adotta il tuo stile di viaggio?

Mariarosaria: SCARPE COMODE!!! Partendo dal presupposto che amo viaggiare leggera, le cose fondamentali sono le scarpe (al massimo due paia), un costume se vai al mare e un rossetto ! 🙂 (dovete sapere che alla mamma di Mariarosaria potete vietare il cibo per una settimana, ma mai il rossetto…per cui, questa, la definirei semplicemente una questione genetica! n.d.r) Poi ovviamente, come ogni donna viaggiatrice che si rispetti, c’è sempre una piccola quantità di cose in valigia intitolate “Nun se può mai sapè” che vanno dal maglioncino se fa freddo, alla presa shuko.

Qual è stata l’esperienza più memorabile?

Mariarosaria: Ovviamente il Giappone, di cui potrei parlare per ore e ore…in particolare il tempio di Nara, con i cervi che ci rincorrevano e cercavano di azzannare qualunque cosa sporgesse dalle nostre tasche! Oppure la foresta di bamboo dove ti confronti con l’immensità della natura. O ancora Nikko, con tutti i suoi templi immersi nella natura. Ma in realtà, la cosa che mi ha colpito di più è stata il confrontarmi con una cultura che, per quanto ora sia molto occidentalizzata, è distante anni luce dalla nostra. Ad esempio, la cosa che mi ha impressionato più di Tokyo è stato vedere migliaia di persone ma di non sentire mai confusione; in Italia basterebbero tre persone per fare più confusione di cento giapponesi! Oppure la disciplina e l’ordine con cui si prendono i mezzi pubblici: tutti in fila indiana ad aspettare la metro o l’autobus e appena si ferma in un ben preciso punto, né un centimetro avanti, né uno indietro, si attende che tutti scendano, per poi salire compostamente. E se non c’è più posto? No problem! In alcune stazioni ci sono i “butta dentro”, persone che ti spingono per far si che le porte del treno si chiudano!

E la prossima in programma?

Mariarosaria: Il prossimo viaggio in programma è un tranquillissimo tour delle piccole Cicladi! Ho deciso che quest’estete ho bisogno di sole, mare e relax!

Aaaaaaahhhh!!!!!!! Hai detto Grecia? Vengo anche io!!! 😛

Grazie Mary, per aver condiviso con noi la tua esperienza…io tutte le foto del Giappone le avevo già viste, ma sono contenta che anche i nostri amici possano dar loro un’occhiata!

Di sicuro non ci rivediamo a settembre (ma molto prima), ma ora aspetto quelle delle Cicladi! 😉

E voi? Avete mai vissuto un’avventura simile o vi piacerebbe farlo?

Raccontatemelo…io intanto, vi abbraccio e vi do appuntamento per la prossima settimana!

Bacio! <3

TheCassandra

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Tutte le foto sono state scattate da Mariarosaria durante il suo viaggio in Giappone

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10 commenti

  1. Mi fa piacere che sia tornato l’appuntamento settimanale nel tuo salotto!
    Non ho mai viaggiato con Avventure nel Mondo ma conosco un ragazzo che va sempre in viaggio con loro, e i suoi racconti mi hanno fatto venire qualche perplessità riguardo i pernottamenti. Questo conoscente mi ha detto che si dorme in tenda, nel retro di un furgone, sul pavimento di scuole e chiese e via dicendo. Me lo confermi anche tu, Mariarosaria?
    Buona serata, ragazze 😊

    1. Aspettiamo che Mary ci risponda…io so solo che non sono viaggi di lusso, ma molto smart. Lei ci dirà per bene… 😉

    2. Mariarosaria dice:

      Dipende dal tipo di viaggio che scegli. Con Avventure ci sono i viaggi “discovery” in cui nulla a parte il volo è prenotato, per cui può capitare di dormire un po’ dove capita ma molto dipende dal gruppo e dal coordinatore, in genere ci si organizza prima per prenotare, dove possibile, dei posti dove pernottare. Io, finora, ho sempre pernottato in hotel, ostelli o locande ma non è da escludere la possibilità di dormire in posti di fortuna. Se vuoi viaggiare con questa formula, ma ti fa paura l’eventualità di dormire in posti di fortuna potresti optare per un viaggio che Avventure chiama “soft” dove tutto è prenotato. Con Vagabondo, invece, in genere è tutto prenotato. Sta a te decidere il tipo di viaggio che preferisci!

      1. Grazie per i chiarimenti, Mariarosaria! Se devo dire la verità, potendo scegliere preferirei la sicurezza di un posto più confortevole, come un albergo o un ostello. Altrimenti penso che la preoccupazione di dormire in un bivacco in mezzo ai ragni mo toglierebbe la gioia del viaggio 😉

  2. Anche io avevo sentito le stesse cose che ha riportato Silvia, però non ti nascondo che è proprio quell’aspetto che mi intriga maggiormente!
    Ennò, sto giro proprio non puoi darmi la colpa…è vero che ho le zampe lunghe ma ero a migliaia di km di distanza! 😀 😀

    1. Mmmmm…tu hai mille risorse!!! XDDD

  3. Non ho mai viaggiato con Avventure nel mondo, ma conosco tante persone che lo hanno fatto (e continuano a farlo) e sono felicissimi della cosa.
    Il problema è che da qualche anno, ormai, viaggio sola con mio marito. Siamo molto affiatati e abituati ai nostri tempi e temo che sarebbe difficile adattarci ad un gruppo.
    Ciò che vorrei provare, però, è un’esperienza tipo Overland in Africa.
    Partirei anche oggi!!! 🙂

    1. Ti capisco benissimo. Anche io e Aramis viaggiamo sempre (e solo) in coppia! Vuoi per tempi diversi dagli altri (noi sempre fuori stagione), vuoi per modalità e destinazioni (poco mare e relax, tante scarpinate), non ci segue mai nessuno, ma a noi non importa: ci completiamo e ci divertiamo in due…MAI annoiati! 😉 Un bacione e grazie per essere passata di qui!

  4. fingiulia dice:

    Adesso vado a leggere di più su Avventure nel Mondo… sono sempre di più le persone che ne parlano e sempre bene. Qualcosa vorrà pur dire!!
    In effetti è un modo fantastico per poter vedere posti lontani, esotici, anche costosi risparmiando un bel po’…
    Un saluto caro ad entrambe, Baci.
    Giulia – ladoppiag.it

    1. Grazie mille, cara Giulia!
      Io non mi sento esattamente in target, ma è bello sapere che ci sono tante opportunità per tutti, ognuno con il suo modo di vivere il mondo.
      Baci anche a te! :*

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