Da quando sono tornata dall’Alsazia, circa un paio di mesi fa, tra un impegno “improrogabile” e altri più piacevoli, ho cercato di raccontarvi le varie esperienze, da quelle culinarie a quelle paesaggistiche.
Tuttavia avrete notato, tra i vari post, che non sempre mi sono sentita pienamente soddisfatta di questo itinerario: vuoi per il tempo spesso grigio, vuoi per la “troppa tranquillità” dei luoghi, non è stato un viaggio completamente nelle mie corde.
Però, tutto sommato, abbiamo passeggiato per luoghi incantevoli, scoperto borghi fioriti e, soprattutto, abbiamo mangiato cose buonissime.
–> Cosa intendo per cose buonissime? Scopritelo qui <–
La regina di questo itinerario? Colmar, indubbiamente, che è la città più grande della regione alsaziana.
Avevo letto tanti articoli a riguardo, tra quelli delle mie amiche blogger e quelli di viaggiatori appassionati, ma devo dire che – nonostante le bellissime parole e l’immensa capacità di descrizione – nessuno può dirti che quando ti trovi a passeggiare tra le strade di Colmar, ti sembrerà di trovarti di fronte a un quadro.

Soprattutto al calare del sole, gli ultimi raggi illuminano gli scorci come solo nei più bei dipinti degli impressionisti.
Non è un caso, allora, che questa corrente artistica sia nata proprio in Francia…
Ma cosa visitare a Colmar in un giorno?
Pochissimo di culturale, forse solo il Musée d’Unterlinden, ma onestamente vi devo dire che io l’ho saltato a piè pari: non amo molto i musei, soprattutto quelli piccolini (non me ne vogliate, non soffro di protagonismo, ma non sono amante dell’arte locale), ma ho letto che è davvero carino.
Quindi, se non siete pessimi come me, potreste metterlo sicuramente in programma. 🙂
Poi, Colmar è da vivere a piedi, passeggiando per le sue stradine piccole e ricche di negozietti, sia di artigianato locale, che di cose buone da mangiare (aridaglie!!! 😛 )

Ma quali sono i quartieri imperdibili da scoprire in un giorno a Colmar?
- Old Town, in primis, che vi si aprirà di fronte non appena entrerete in città: davanzali fioriti, locali ricercati e casette colorate…questo è quello che vi aspetta. E non è un libro dei Fratelli Grimm! 😉


- Poi, naturalmente, c’è Little Venise, ovvero la piccola Venezia: una parte della città che si sviluppa sui canali, che tra l’altro sono navigabili e, per una serata tutta romantica, magari potreste optare per questa bella escursione in “gondola”! ^_^

Infine, un ritratto che non potrà mancare nella vostra galleria fotografica, è la Maison Pfister, una casetta ad angolo in tipico stile alsaziano, che rispecchia lo stile di vita colorato e da fiaba che si respira in tutta la regione.

Vi sembrerà un po’ pochino, ma vi posso assicurare che passeggiando fra queste stradine, una giornata volerà indubbiamente e vi lascerà un fantastico ricordo.
Un ultimo consiglio? Sarà anche poco alsaziano, ma se state morendo di fame, fermatevi alla paninoteca 231East: ma che bontà erano quei panini?
Un pane morbidissimo, ingredienti di prima qualità e simpatia eccezionale del personale, il tutto a circa dieci euro per un menù composto da panino, patatine fritte e bibita.
Tornerei a Colmar solo per assaggiare quella squisitezza! E pensate, poi, che il ragazzo in cucina era francese ma aveva dei parenti a Cardito (in provincia di Napoli!): fantastico!!! 😀
Abbiamo riso un sacco e abbiamo parlato di calcio, perché lui – dalla Francia – tifava Napoli! ^_^
Non sapete quanto tempo ho impiegato per ritrovare il nome del locale su Google, perché non ricordavo affatto come si chiamava; vagamente avevo presente solo la strada….quindi, se mi sono impegnata così tanto, è perché ne vale proprio la pena! Anche se vi fermate un solo giorno! 😉
Dalla mia scrivania è tutto, e anche dall’Alsazia…o forse no? 😉
Sembra bellissima Colmare! E’ da tempo nella mia lista di viaggio e spero prima poi di riuscire a visitarla 🙂 anche io non sono un’amante dei musei (con le debite eccezioni), preferisco perdermi e girovagare nei centri città alla ricerca di angolini particolari! E Colmar mi sembra perfetta per questo 🙂
Concordo!!! Unico consiglio, evitala nei giorni di festa: troveresti difficoltà anche per entrare in un ristorante! 🙁
Un bacino…:*
Che voglia di tornare a Colmar! Nonostante sia piccolina e raccolta sa intrattenerti con le sue deliziose atmosfere! Ne conservo un piacevole ricordo…nonostante la pioggia dei primi giorni! Vedo dalle foto che anche tu non hai beccato i fiori sui davanzali e lungo i corsi d’acqua. A primavera inoltrata e per tutta l’estate abbelliscono Colmar con fioriere e fioriere colorate, uno spettacolo! *_*
Ma voi che avevate l’auto non siete andati alla rotatoria della Statua della Libertà? Noi pazzi ci siamo fatti lasciare dall’autobus solo per fare le foto….inutile dire che abbiamo rischiato più volte di essere investiti hahahah!
Quel museo in verità l’ho saltato anch’io ma è una scusa per ritornare! 😉
Guarda…ti dirò che penso di esserci passata davanti un’infinità di volte, ma non mi ci sono mai fermata perché la trovavo un pochino kitsch! Sarà che non ne ho capito il significato, ma l’ho completamente ignorata! XD
Ritornarci? Mmm…forse, magari a Natale e come piccola fuga da un’altra destinazione, tipo la Svizzera. Per il momento, niente magone…solo il sapore del panino da 321East!!! 🙂
Ma che bella questa città! Il mio sogno – forse te l’ho già detto – è quello di andarci o a Natale o in autunno. Mi segno come sempre tutti i tuoi consigli sul cibo 🙂
Concordo col Natale…per l’autunno, stranamente, non la vedo adatta come città! Ma credo che in ogni periodo dell’anno si mangi bene…capisci a ‘mme!!! 😙