Lo scorso anno, più o meno di questo periodo, partecipai al progetto #Insiders di Trippando, raccontando le sagre autunnali più famose della mia regione. Quest’anno, ho partecipato alla sagra! 😛
Domenica scorsa, infatti, insieme agli amici e compagni di avventura, io e Aramis siamo stati alla Sagra della Castagna di Montella che, se posso permettermi, è LA sagra!

Si tiene ogni anno, proprio per celebrare il famoso prodotto IGP e si svolge solitamente il primo weekend del mese di novembre. Purtroppo, per quest’anno non ci sarà un’altra occasione per visitarla, ma voglio raccontarvela ugualmente perché credo che il paesino di Montella (in provincia di Avellino), con i suoi vicoletti, le sue botteghe e tutte le cose buone da mangiare, meriti una visita indipendentemente dalla sagra, soprattutto in questo periodo.

Già quest’estate, sempre con gli stessi amici di forchetta, avevo girato i paesi vicini alla ricerca dei sapori tipici, ma quando domenica sono arrivata a Montella, non ho avuto parole!
Innanzitutto, un’organizzazione perfetta per le strade e per i parcheggi, con il servizio navetta per quelli collocati fuori dal centro (noi siamo stati fortunati e abbiamo parcheggiato a pochi passi dalla piazza, al costo di 3 euro per tutta la giornata).
Poi, l’intera città completamente riversata per le strade, insieme a centinaia di persone che – come noi – avevano fatto anche tantissimi chilometri pur di esserci, in un clima di festa raggiante, nonostante il maltempo.

A prima vista, questo fiume di persone può senz’altro spaventare, ma posso assicurarvi che si cammina scorrevolmente e che, anzi, la folla impone un ritmo lento e riposato, che consente di non perdere neanche uno stand.

E sì! Perché qui non parliamo delle cose che ho visto nelle altre fiere, ovvero un unico punto ristoro, solitamente nel cortile parrocchiale, con pochissima scelta, ma di centinaia di stand con prodotti tipici e oggetti di artigianato.
I nostri occhi non potevano credere a quella visione!!!
Castagne, formaggi, salumi, carne arrostita…yuhmm…ne sento ancora il profumo!


Noi abbiamo passeggiato un po’ prima di scegliere cosa assaggiare, optando poi per un menù completo offerto a una cifra più che ragionevole (10 euro!), che comprendeva: zuppa di castagne e fagioli o pasta fresca con funghi porcini, salsicce con pane e contorno, dolce e vino, il tutto servito molto caldo e rapidamente.

Vi dico la verità però: per quattro come noi, nonostante fosse tutto ottimo, alla sagra della castagna di Montella non poteva bastare!!!! 😛
Dopo pranzo abbiamo ripreso la nostra camminata, inoltrandoci nei vicoletti dove chiunque avesse un buco, ne ha creato un’attività, e abbiamo assaggiato naturalmente altre specialità: il classico e imperdibile “cuoppo” di castagne, il caciocavallo impiccato e dolcetti vari! ^_^


La giornata è volata e noi sembravamo bambini al luna park.
Sarà stata l’ottima compagnia, o sarà stato il profumo di autunno nell’aria, fatto sta che la sagra della castagna di Montella è un appuntamento imperdibile e io vi consiglio di segnarlo già in calendario per il prossimo anno!
Buon appetito a tutti! 😉
Dalle facce soddisfatte direi che la foto è stata scattata dopo le cibarie vero? 😛
Che delizia, è arrivato il profumo delle caldarroste fino a qui! Conosco Montella solo di nome non ci sono mai arrivata, immagino che sia un borghetto carino: è molto in alto? Bellissime le sedie appese *_*
Uah, Dani! È troppo bello, ci devi andare!!!
Non è altissimo, anzi, non ci sono nemmeno curve…una grande passeggiata! 😉
[…] avervi raccontato delle leccornie della sagra della castagna di Montella, giusto un paio di giorni fa, oggi ritorno sulla questione food per trasmettervi la mia esperienza […]